XII legislatura – Tornata del 1 maggio 1876
, pronto ad alzare la sua voce sempre che egli credesse esservi un errore da rivelare, un abuso da combattere, un diritto del paese da difendere.
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Il Parlamento subalpino attrasse l'Asproni ad una sfera di attività più degna. Trammezzo alle lotte parlamentari, degli amici e degli avversari si
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giacchè il compianto che sorge unanime da questa Camera, lo ripeto, credo che basti ad onorare la memoria dell'estinto nostro collega Asproni.
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Detto questo, io credo che la dimostrazione più alta che si possa rendere ad un deputato, sia l'unanime compianto che da tutti i lati della Camera
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Io quindi lascio all'onorevole ministro guardasigilli la responsabilità di questo voto, io non posso distinguere nei mio cuore l'affetto ad un morto
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del trionfo della sua opinione c'era il trionfo dell'opinione della Camera; che un onore che si dava ad un estinto non doveva essere mischiato con
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lealtà. Al mio discorso si è unito, con assai più competenza di me, l'onorevole Mariotti, che, oltre ad onorare l'uomo politico, onorava qui l'uomo privato
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circostanza venivano ad esprimere il dolore del
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Anch'io ho cominciato più tardi del compianto onorevole Asproni ad entrare nella vita politica, ma dal punto che vi sono entrato, ho avuto per
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Io non so come non si abbia l'abnegazione di far tacere le ire di parte tra noi davanti ad una bara!
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Chi l'ha sollevata questa questione? L'onorevole guardasigilli quando propose un'onoranza ad un illustre estinto, o l'onorevole Bonfadini quando
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pura onoranza ad un rimpianto collega, senza guardare alla parte politica cui abbia appartenuto. Io fo appello al vostro patriottismo e vi prego di
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La Porta. Giammai in un Parlamento una discussione politica come questa fu portata davanti ad una tomba. Nessuno può citarmene un solo esempio. Io
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, e pel Ministero, ma per la Camera italiana, che per la prima volta avrebbe fatto un deplorevole armeggìo di partigianismo politico, davanti ad un
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banchi, poteva egli presumere che doveva da un onorevole deputato della destra sorgere una opposizione di carattere politico ad una onoranza che non aveva
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disposizioni ministeriali era raccomandata molta mitezza ai Consigli di leva nel compimento delle operazioni ad essi affidate.
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provvedere con un nuovo provvedimento legislativo atto ad infondere nella coscienza delle nostre popolazioni quel sentimento di equità che deve essere
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Resta la condanna. Ma in quanto ad essa, vista l'edilità della cosa, il Governo tiene per abitudine in questi casi di chiedere sempre la grazia al Re.
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nell'età di 36 anni è naturale che non siano più adatti ad un utile servizio e quindi che non torni conto all'esercito di prenderli nelle sue file.
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Credo inoltre che nel momento presente, come avvenne allorquando nel 1865 in seguito ad uno splendido e lungo dibattimento venne abolito il
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cioè di ricondurre la pubblica amministrazione nel diritto comune, ad essere cioè giudicabile, quando si tratta di diritti controversi tra essa e i
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Quindi questo progetto di legge è di una utilità incontestabile e risponde ad un bisogno e sentimento espresso dalle popolazioni, e quindi sono
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termine ad uno stato di cose, che molti reputano atto a dare una garanzia necessaria alla pubblica amministrazione.
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giudica la esistenza o no dell'azione intorno ad un diritto controverso, e dai tribunali ordinari (ammessa dal Consiglio di Stato l'azione) intorno
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Noi, che ad ogni piè sospinto, ad ogni pronunziare di parola, facciamo professione di decentramento, parliamo di interessi bene intesi di popolazioni
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potere ricorrere ad un magistrato superiore non toglie che si debba deplorare che in primo grado il diritto individuale non abbia alcuna garanzia e sia
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intimare ad un proprietario di distruggere un opificio, di demolire un edilizio che non si creda essere nelle condizioni indispensabili per la
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Si è detto ordinariamente così: quando l'autorità amministrativa procede con eccesso di potere, o senza le forme prescritte, fuori dei limiti ad essa
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subordinato ad un altro potere, dando facoltà al privato cittadino di paralizzare qualunque atto amministrativo o governativo non solo nella sua
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taluni si vorrebbe attribuire a questa legge, inquantochè io non troverei una grande differenza nel deferire un conflitto piuttosto ad un corpo che ad
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eliminata. Così non mai assentirei ad un emendamento, quale proponeva uno degli onorevoli preopinanti, cioè di dare la giurisdizione di dirimere i conflitti
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facilmente sacrificato, si correrebbe non ad un'utile semplificazione, ma alla confusione, con danno gravissimo della cosa pubblica.
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Per siffatte ragioni, e perchè assolutamente sarebbe un modo insolito di legiferare cotesto di venire con una proposta ad adottare un principio
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amministrazione alcune attribuzioni le quali sono meramente contenziose, e contro le quali non è possibile ad un privato cittadino di garantirsi con
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fossero necessarie, non volete che egli possa ricorrere ad un'autorità superiore, e che quest'autorità, udite le parti in pubblica udienza, possa dopo
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riconosciuto e fino ad un certo punto anche ammesso da quell'onorevole ministro, che i conflitti d'attribuzione tra l'autorità giudiziaria e l'amministrativa
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ad un tempo i principii organici del sistema costituzionale, e senza metterci in opposizione con la riforma italiana compiuta con grande lode nella
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tuttavia una certa ripugnanza ad affidarla alla Corte di cassazione, tribunale supremo dell'ordine giudiziario; ed alcuni hanno vagheggiata l'imitazione
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Aggiungerò che io nè anche potrei adagiarmi ad alcune altre opinioni da lui espresse, come quella che l'autorità giudiziaria non possa mai
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Dunque non vi è contraddizione, e tanto meno impossibilità ad eseguire la legge, quando essa nell'articolo 3 stabilisce che la semplice dichiarazione
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Ora dirò i motivi della nostra ripugnanza ad impegnarci nell'argomento che ci occupa. Sia pur vero, che senza privilegio alcuno, l'amministrazione
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L'amministrazione d'altronde può ragionevolmente chiedere che non si voglia obbligarla ad involgersi in centinaia di lunghi litigi, in cui non abbia
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promesse alla Camera stessa, e ad accettare ordini del giorno i quali contengano impegni; dappoichè, quando noi avremo preso un impegno, ci faremo un
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Finalmente non dobbiamo dimenticare che anche quando noi avremo approvato questo disegno di legge, essa dovrà percorrere altri stadi, e soggiacere ad
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in seguito con un'altra, nasce anticipatamente esautorata, senza prestigio, impotente ad acquistare autorità sopra coloro che debbono eseguirla.
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la legge loro non offra mezzo alcuno per far sentire le loro ragioni. Se hanno diritto di reclamare gerarchicamente ad autorità superiori, si dia loro
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, si dovrà chiedere, ad esempio, il parere del Consiglio delle miniere, del Consiglio di sanità, di quello dei lavori pubblici.
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Ora io sono convinto che se questo progetto si avesse a considerare soltanto come un provvedimento transitorio, per preparare il passaggio ad un
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A tal riguardo giova altresì ricordare, che quella proposta, oltre ad essere separata e distinta dall'attuale disegno di legge, non venne richiamata
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importantissime che ad essa, ed a nessun altro potere, sono dallo Statuto riservate e concesse.
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Accademia della crusca
